Nel leggere Vita che scorre si avverte veramente un flusso, un flusso di emozioni tradotte in parole che afferra l’anima come farebbe la corrente di un fiume. La poetica di Eleonora Falchi coinvolge il lettore, lo chiama, lo scuote mettendogli davanti i grandi temi della vita: il sentire interiore (la poesia), la salute (intesa come integrità), la dimensione esteriore (gli altri, gli incontri). Spirito, corpo e anima. Ci sono tutti gli elementi necessari per esprimersi al meglio secondo una poetica che procede per immagini, frammenti di vita, emozioni tagliate e cucite sulla vita di ciascuno di noi.
Per questo è impossibile restare indifferenti alla potenza della parola, al grido lirico che ci richiama alle nostre radici, al nostro essere umani in corpo, anima e spirito, essere completi che, in questo preciso frangente storico, si sentono minacciati perché divisi, contingentati, oppressi. La poesia è libertà, è “gioia che si mostra e dolore che si scioglie” e chiede la partecipazione di tutti, “in chi legge il sentire di chi lo ha scritto”.
Alcuni estratti dal volume pubblicato dalla casa editrice Ensemble nel 2020:
OLTRE
Oltre il virus,
oltre la paura
oltre i limiti
oltre il dolore.
Ci sono i sogni,
ci sono spazi
oltre i confini
del corpo
da esplorare.
Ci sono possibilità
per sentirsi vivi.
SALUTE
Voglio tornare a ballare sul mare
voglio tornare a ridere per strada
voglio sentire il mio corpo rispondere
ai desideri senza ostacoli.
Voglio tornare a vivere all’esterno
al tempo degli impegni che si intersecano
al tempo in cui analisi e medicine
non sai nemmeno cosa sono.
Salute rientra in questo corpo
fammi respirare leggera.
QUANDO È POESIA?
È poesia quando
il dolore si scioglie in inchiostro;
compone versi.
È poesia quando
la gioia si mostra:
immagini di parole.
È poesia quando
la luce e l’ombra
si fondono in un testo che suscita
in chi legge il sentire
di chi lo ha scritto.